A che età si può fare un piercing? Regole e normativa ufficiale in Italia
- Pippo Piercer Artist 
- 18 mar
- Tempo di lettura: 4 min
Una delle domande più frequenti tra adolescenti e genitori è: a che età si può fare un piercing? Oppure, più nello specifico, a che età si può fare il piercing all’ombelico? In questa guida aggiornata trovi tutte le risposte sulle normative italiane, i limiti di età per i minori e le regole per eseguire un piercing in sicurezza.
Risposta breve
In Italia, i piercing sono vietati sotto i 14 anni, eccetto quelli ai lobi delle orecchie. Dai 14 ai 18 anni è necessario il consenso scritto dei genitori. Dai 18 anni in su, è possibile fare qualsiasi piercing senza restrizioni.
A che età si può fare un piercing? Regole generali e limiti di età
In Italia, non esiste una legge nazionale che regoli in modo uniforme i piercing per i minori, ma il Ministero della Salute ha stabilito delle linee guida che ogni regione può adottare con eventuali integrazioni.
Secondo queste linee guida:
- I piercing sono vietati ai minori di 14 anni, con l'unica eccezione del padiglione auricolare (lobi e cartilagine dell'orecchio). 
- Dai 14 anni in su, un minore può farsi un piercing su altre parti del corpo, ma solo con il consenso scritto e documentato di almeno un genitore o del tutore legale. 
- Dai 18 anni, un individuo può farsi qualsiasi tipo di piercing senza bisogno di autorizzazione. 
Queste regole sono state introdotte per garantire la sicurezza e la salute dei giovani, evitando pratiche rischiose senza il controllo di un adulto.
Piercing all'ombelico: a che età si può fare e quali sono le regole?
Il piercing all'ombelico è uno dei più richiesti tra i giovani, ma non può essere eseguito su minori di 14 anni. Dai 14 ai 18 anni, è necessario il consenso scritto dei genitori, mentre dai 18 anni in su è possibile farlo senza restrizioni.
Il piercing all’ombelico richiede particolare attenzione per la guarigione, poiché si trova in una zona soggetta a sfregamenti con i vestiti e a possibili infezioni. È fondamentale affidarsi a un piercer esperto e seguire scrupolosamente le indicazioni per la cura.
Perché è vietato fare un piercing sotto i 14 anni?
Il divieto di eseguire piercing su minori di 14 anni ha basi scientifiche e sanitarie ben precise:
- Pelle e tessuti più delicati: Il rischio di cicatrici ipertrofiche e cheloidi è più alto nei bambini. 
- Sistema immunitario più vulnerabile: I minori di 14 anni hanno un sistema immunitario non completamente sviluppato, aumentando il rischio di infezioni. 
- Maggiore sensibilità allergica: La pelle più giovane è più sensibile ai materiali dei gioielli, aumentando il rischio di allergie e reazioni cutanee. 
- Guarigione più lenta e complessa: Il metabolismo cutaneo nei bambini è differente e la cicatrizzazione può richiedere più tempo, aumentando i rischi di rigetto e infezioni. 
- Scarsa consapevolezza dell’igiene: I bambini tendono a toccare spesso il piercing con le mani sporche, aumentando il rischio di infezioni e irritazioni. 

L’importanza del consenso informato
Il consenso informato è un passaggio fondamentale per garantire che il minore e i genitori siano pienamente consapevoli della procedura. Questo documento deve includere:
- Descrizione dettagliata del piercing (strumenti usati, tempi di guarigione, rischi possibili). 
- Materiali utilizzati: Il miglior materiale per il primo piercing è il titanio medico, che è 100% biocompatibile, ipoallergenico e privo di nichel. 
- Rischi e precauzioni (infezioni, reazioni allergiche, rigetto del gioiello). 
- Cura post-piercing (prodotti consigliati, cosa evitare, segnali di infezione da monitorare). 
Piercing sicuro: come scegliere un piercer professionista

- Certificazioni e abilitazioni: Verificare che il piercer abbia le certificazioni necessarie. 
- Igiene e sterilizzazione: Lo studio deve essere pulito, gli strumenti sterili e monouso. 
- Utilizzo di materiali sicuri: Un piercer professionista utilizzerà titanio medico per il primo piercing. 
- Esperienza e reputazione: Controllare recensioni e pareri di altri clienti. 
- Rispetto delle normative: Un piercer serio non farà piercing su minori di 14 anni. 
Normativa per i piercing in Campania
In Campania valgono le linee guida nazionali con alcune regolamentazioni specifiche:
- Vietati ai minori di 14 anni, ad eccezione dei fori ai lobi delle orecchie. 
- Dai 14 ai 18 anni, serve il consenso scritto dei genitori. 
- Controlli da parte delle ASL locali per il rispetto delle norme igienico-sanitarie. 
🔥 Domande frequenti (FAQ) sui piercing e l'età minima
1️⃣ A quanti anni si può fare il piercing al naso?
Dai 14 anni in su, con il consenso scritto dei genitori. Dai 18 anni è libero.
2️⃣ Qual è il miglior materiale per il primo piercing?
Il titanio medico è il materiale più sicuro e consigliato per la prima applicazione.
3️⃣ Il piercing all'ombelico fa male?
Dipende dalla soglia del dolore, ma generalmente il fastidio è sopportabile.
4️⃣ Quali piercing si possono fare prima dei 18 anni?
Dai 14 anni con consenso genitoriale: naso, orecchie, ombelico e sopracciglio.
5️⃣ Un piercer può fare un piercing senza il consenso dei genitori?
No, sotto i 18 anni serve il consenso scritto di almeno un genitore.
6️⃣ Quanto tempo impiega un piercing a guarire?
Dipende dalla zona, dai 2 ai 12 mesi.
7️⃣ Quali sono i rischi di un piercing fatto male?
Infezioni, rigetto, cicatrici ipertrofiche e allergie ai materiali scadenti.
8️⃣ Posso cambiare il gioiello subito dopo il piercing?
No, è necessario aspettare la guarigione completa per evitare infezioni.
Conclusione
Se ti stai chiedendo a che età si può fare un piercing, la risposta è chiara: sotto i 14 anni è vietato, dai 14 ai 18 anni serve il consenso scritto dei genitori, mentre dai 18 anni in su è libero.
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